Refill unghie: passaggi e consigli
Per avere delle mani sempre curate è bene prendersene cura, non sottovalutando i tempi che intercorrono tra una ricostruzione unghie e il refill. In questo articolo sveleremo tutti i trucchi del mestiere per refill unghie impeccabili e lavorazioni professionali.
Di cosa parleremo in questo approfondimento?
- 1 - Refill unghie: cos’è e come fare
- 2 - Refill unghie e ricostruzione unghie: le differenze
- 3 - Ricostruzione unghia: quale tecnica scegliere e perché
- 4 - Nail prepping: come fare
- 5 - Come usare la fresa per unghie al meglio
- 6 - Smalto soak off: quando e come applicarlo
- 7 - Come togliere il gel dalle unghie?
- 8 - Ricostruzione unghie corte: come fare
- 9 - Passione Beauty: un prodotto per ogni passaggio
Refill unghie: cos’è e come fare
La ricostruzione delle unghie è una delle tecniche più amate nel mondo nails: essendo un trattamento delicato richiede una certa manutenzione mensile che prende il nome di Refill.
Ma che cos’è il refill delle unghie? E in che cosa consiste?
Con il termine “refill”, dall’ inglese “to fill” cioè riempire, ci riferiamo a quel trattamento di manutenzione delle unghie che si esegue ogni 3 settimane dalla prima ricostruzione e prevede il riempimento della lamina nuova. Questa pratica è necessaria per il mantenimento del lavoro, in quanto ogni mese la lamina dell’unghia cresce, dall’1.8 ai 4.5 mm; quindi, dopo circa 20 giorni sarà il momento di andare a riempire la parte di lamina scoperta.
Questa è la fase più delicata per le unghie, in cui il prodotto si sposterà verso il margine libero dell’unghia e potrebbero verificarsi maggiormente dei sollevamenti dovuti ad urti o sollecitazioni. Il refill è altamente consigliato per tutte le forme più semplici da salone come la quadrata, la mandorla, l’ovale, l’arrotondata. Risulta più complicato da eseguire sulle strutture particolari, perché potrebbero alterarsi i rispettivi parametri strutturali.
Andiamo a vedere come si esegue un refill unghie in tutti i suoi passaggi.
- Limatura del vecchio lavoro con una punta in carbide
- Preparazione della lamina con una lima 240
- Manicure e rimozione cuticole
- Deidratazione della lamina e applicazione dei promotoridi aderenza
- Riempimento della zona scoperta prestando attenzione all’apice che deve garantire la resistenza dell’unghia
- Limatura per eliminare possibili dislivelli e perfezionamento con un buffer
- Applicazione del colore, posso utilizzare unpennello Liner per stendere il colore nel giro cuticole
- Applicazione del lucido e polimerizzare in lampada
Il refill dovrebbe essere eseguito mensilmente, con la raccomandazione di smontare completamente la ricostruzione al terzo mese per preservare la bellezza delle unghie. L’ideale è realizzare il refill gel il mese dopo la ricostruzione e l’altro mese ancora, poi al terzo mese bisogna smontare e ricostruire nuovamente da zero. Si sconsiglia il refill nel caso in cui la ricostruzione risalga a molti mesi prima, perché si potrebbe andare a deformare la struttura.
La tecnica del refill, se effettuata dopo troppo tempo, potrebbe non avere la durata sperata, infatti se si applica gel prodotto sopra delle unghie con molti sollevamenti, queste potrebbero saltare al primo urto e si comprometterebbe tutto il lavoro effettuato.
Refill unghie e ricostruzione unghie: le differenze
Generalmente, il refill unghie ha un costo inferiore alla ricostruzione completa, come lo è il tempo dedicato al trattamento. La quantità di prodotto utilizzata nel refill è minore rispetto a quella di una ricostruzione, inoltre essendo già presente una struttura di base il lavoro è facilitato.
Nel caso in cui venga superato il tempo indicato per il refill (all’incirca 20-30 giorni), l’onicotecnica potrebbe addebitare il costo relativo ad una ricostruzione completa. Nel caso in cui le unghie vengano trascurate, e alcune addirittura saltino, è buona abitudine procedere con la ricostruzione e non eseguire un refill unghie. In questo caso l'onicotecnica ci impiega meno tempo ad effettuare una ricostruzione partendo da unghie naturali piuttosto che rimodellare una ricostruzione trascurata.
Ricostruzione unghia: quale tecnica scegliere e perché
La ricostruzione unghie è un trattamento di allungamento e ricopertura delle unghie, consigliata per chi vuole migliorarne l’aspetto e anche per le persone onicofagiche.
Esistono tante tecniche di ricostruzione dell’unghia e ogni anno si aggiungono e migliorano i prodotti nel mondo nails. Per questo motivo è importante rimanere sempre aggiornati sulle ultime innovazioni tecniche e sui prodotti più di tendenza.
Vediamo quali tecniche di ricostruzione unghie esistono e come si scelgono.
- Ricostruzione in Gel: si utilizza un composto morbido facilmente modellabile che si polimerizza in lampada uv/led. È facile da utilizzare e inodore.
- Ricostruzione in Acrilico: prevede l’applicazione del polimero sull’unghia tramite una polvere acrilica unita al monomero. I vantaggi risiedono nella velocità di asciugatura del prodotto che non necessità di lampada e nell’assenza di colature per via della densità del prodotto. Risulta essere più complesso da utilizzare e ha un odore forte.
- Ricostruzione in Acrygel: la tecnica più rivoluzionaria del momento, è un composto che unisce le migliori qualità del gel e dell’acrilico. Il grande vantaggio è la sua consistenza densa e uniforme che lo rende facile da modellare e che impedisce le colature.
Nail prepping: come fare
Ogni ricostruzione unghie e refill unghie ha bisogno di una fase preparatoria della lamina: il nail prepping. Si applicano quindi dei nail prep, primer o binder. L’obiettivo di questi liquidi preparatori è di far aderire meglio alla superficie i prodotti che verranno applicati in seguito per dare struttura, forma e colore alle unghie.
Vediamo la differenza tra i diversi liquidi di preparazione delle unghie.
- Nail prep: il nail prep è un deidratante, va utilizzato prima del primer o binder e serve a togliere dalla superficie dell'unghia tutte le microparticelle d'acqua che andrebbero a diminuire la tenuta dei gel.
- Primer: Il primer è un promotore di adesione per unghie che è da mettere dopo aver passato il buffer, dopo aver tolto bene ogni residuo di polvere e applicato il nail prep. Va maneggiato con cura, prestando attenzione che non tocchi le cuticole, si applica una piccola quantità con un pennellino sottile e si lascia asciugare all’aria. È composto principalmente da acido metacrilico e va utilizzato in piccolissime quantità, viene impiegato soprattutto per unghie dalla superficie particolarmente grassa.
- Binder: Il binder unghie è da applicare eventualmente dopo il nail prep e risulta un liquido preparatore di adesione ma a base non acida, diversamente dal primer. Viene utilizzato, quindi, come un preparatore delicato adatto a tutti i tipi di unghie. È utile a completare la preparazione dell'unghia da ricostruire e la rende perfettamente ricettiva ai prodotti come gel, acrilico, gel semipermanente, acrygel.
SEI ALLA RICERCA DI UN FORNITORE DI PRODOTTI PROFESSIONALI PER IL TUO SALONE?
Come usare la fresa per unghie al meglio
Molto spesso si sente parlare di unghie rovinate da un uso scorretto della fresa. Infatti, questo strumento è una lima elettrica che se maneggiata erroneamente può provocare dei solchi nella lamina. Un onicotecnica professionista sa bene come si usa la fresa per unghie e quali sono i rischi in cui si incorre facendone un uso scorretto. Ecco i passaggi fondamentali e le tips per usare la fresa unghie al meglio.
La scelta della fresa
Una buona fresa per unghie professionale dovrà avere le seguenti caratteristiche:
- Velocità della rotazione regolabile, un minimo di 15000 giri al minuto fino ad un massimo di 30000 per una lavorazione ottimale
- Una potenza che varia dai 15w ai 75w, non dovrebbe mai scendere sotto i 35w
- Cambio di polarità del senso di rotazione
- Una forma contenuta che sia leggera e maneggiabile, meglio ancora che ha delle prese d’aria che bloccano il surriscaldamento
- Vibrazione del manipolo quasi del tutto assente
Quando utilizzare la fresa per unghie
La fresa è uno strumento indispensabile per qualsiasi nail artist, vista la vasta quantità di funzioni che può assumere. Infatti, una fresa unghie professionale può essere usata per:
- preparare l’unghia ai trattamenti
- rimuovere il semipermanente, il gel e l’acrilico
- eseguire manicure e pedicure elettrico professionale
- rifinire la struttura
Sicuramente la fresa per unghie non può mancare nella rimozione della ricostruzione unghie e in fase di refill.
Smalto soak off: quando e come applicarlo
Nel caso di unghie che non necessitano di allungamento e che hanno già una buona curva, si può applicare lo smalto semipermanente soak off. Questa speciale formula è più morbida e meno densa di un gel, ma soprattutto la sua rimozione è molto semplice grazie alla sua ultima evoluzione, cioè è rimovibile con un solvente.
La formula dello smalto semipermanente soak-off va così incontro all’esigenza di avere delle unghie perfettamente smaltate che durino a lungo e che non si rovinino facilmente. Inoltre, questa tecnica è particolarmente vantaggiosa per chi si approccia per la prima volta al mondo nails e non ha ancora dimestichezza con l’utilizzo della fresa professionale.
Applicazione e rimozione dello smalto soak-off
L’applicazione è molto semplice, proprio come ogni semipermanente è da applicare dopo aver preparato con gli opportuni liquidi l’unghia. Viene poi polimerizzato in lampada ad ogni stesura.
La rimozione dello smalto soak off prevede prevede l’impiego di un solvente, come il Soak off Remover di Passione Beauty.
Vediamo gli step necessari:
- Prima di tutto, opacizzare la superficie dell’unghia con una lima buffer boomerang, un buffer mattoncino, oppure una lima a grana sottile 180/240;
- Versare il prodotto su un pad e poggiarlo sull’unghia, poi fissarlo con i cappucci rimozione;
- Attendere 10 minuti che il prodotto si sarà ammorbidito. Eliminare i residui con l’aiuto di un pusher o dei bastoncini d’arancio.
Come togliere il gel dalle unghie?
Dopo 2 mesi di refill arriva il momento di andare a togliere la ricostruzione precedente. Quando è momento di smontare la ricostruzione unghie, bisogna prestare molte attenzioni nel non rovinare la lamina e causare lesioni. La fresa per unghie è uno strumento ideale se ben utilizzato perché al contrario della lima per unghie classica permette di velocizzare notevolmente i tempi di lavorazione.
Ecco i passaggi per un corretto utilizzo della fresa in fase di rimozione:
- Si inizia facendo dei movimenti paralleli alla direzione dell’unghia, dei movimenti leggeri.
- La punta deve girare nel senso contrario rispetto al movimento che si sta facendo con la fresa.
- Non rimanere nello stesso punto per più di 2 passaggi altrimenti si scalda la superficie.
- Con movimenti costanti, spostandosi in più punti dell’unghia si riesce pian piano ad eliminare il prodotto in pochissimo tempo.
- Una volta tolto il colore precedente, è consigliabile lasciare un sottile strato di gel sottostante in modo tale da non portare a stretto contatto la fresa con il letto ungueale.
- Per finire, è possibile sistemare la struttura e perfezionare la lunghezza con la fresa.
Ricostruzione unghie corte: come fare
La ricostruzione di unghie corte è l’ideale per chi soffre di onicofagia, ovvero il disturbo che comporta il mangiarsi le unghie rendendole cortissime.
È opportuno affidarsi a un’onicotecnica di fiducia per lavori del genere che necessitano di professionalità e manualità delicata. Scopriamo i diversi passaggi per ricostruzione delle unghie corte.
- Si spingono indietro le cuticole, si opacizzano le unghie e si applicano i liquidi preparatori.
- Bisogna creare un ponte per allungare l’unghia che manca del bordo libero: si applica una prima stesura di gel che copre l’unghia e una piccola porzione di pelle, poi si catalizza in lampada.
- Si procede con l’allungamento con la cartina e la creazione della bombatura.
Passione Beauty: un prodotto per ogni passaggio
Perché scegliere Passione Beauty? Di ragioni ce ne sono tante, proviamo a vederle di seguito:
- Rapporto qualità/prezzo: prodotti professionali ad un prezzo vantaggioso;
- Offerte mensili e a sconti sugli ordini di grande quantità;
- Acquisto full-digital, online o in App, con tempi di spedizione brevi;
- Catalogo con aggiornamento mensile, con l’aggiunta di circa 30 nuovi prodotti al mese;
- Catalogo ampio e completo, con tutti gli strumenti necessari per creare nail art professionali;
- Community attiva e dinamica sui Social: ogni giorno appassionati e clienti condividono le proprie creazioni e si scambiano consigli;
- Customer service disponibile per brevi consulenze sulla scelta e sull’utilizzo dei prodotti.
Passione Beauty, grazie al suo ampio catalogo, ti accompagna in ogni fase della ricostruzione unghie ed è sempre aggiornato sulle ultime innovazioni tecniche e tendenze. Ecco alcuni dei prodotti da non perdere assolutamente.
Mini buffer: La forma a mattoncino e la doppia superficie abrasiva con grana 120/180 rendono questi buffer perfetti per raggiungere tutti i lati. Compatti, leggeri e maneggevoli.
Primer in penna: Il primer in penna che facilita l’adesione dei gel alla superficie delle unghie, grazie alla punta di precisione potrai applicarlo senza il rischio di toccare la pelle.
Starter Set Acrilgel: realizza ricostruzione unghie impeccabili con la tecnica innovativa dell’Acrigel.
Soak off Remover: Un solvente soak off che non danneggia la superficie dell’unghia ed elimina ogni residuo di prodotto.
Cappucci rimozione soakoff: per la facile rimozione del soak off, da applicare sopra i pad imbevuti di prodotto per rimuovere lo smalto semipermanente.
SEI ALLA RICERCA DI UN FORNITORE DI PRODOTTI PROFESSIONALI PER RICOSTRUZIONE E DECORAZIONE UNGHIE?