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Come aprire un nail center, con o senza diploma

Stai pensando di aprire un nail center? Potresti trovarti di fronte ad una serie di domande e considerazioni importanti, specialmente riguardo ai requisiti legali, alle spese iniziali e alle attrezzature necessarie.

Inoltre, potresti chiederti se sia possibile avviare un’attività del genere senza diploma di estetista.

In questo articolo approfondiamo tutti questi aspetti e ti diamo consigli utili per aiutarti a fare una scelta ponderata. 

APRIRE UN NAIL CENTER

Aprire un nail center significa entrare in un settore molto competitivo, soprattutto considerando il numero di onicotecniche che lavorano in nero, spesso a casa propria. Nonostante ciò, aprire il proprio nail center conviene ma bisogna fare attenzione. L’errore più comune è quello di competere con prezzi troppo bassi, compromettendo i margini di profitto a lungo termine.

La chiave per distinguersi sul mercato è offrire una migliore qualità e personalizzazione dei servizi. Investire sulla tua unicità ti permetterà di giustificare i prezzi più alti e attirare una clientela disposta a pagare di più per un servizio eccellente.

COME APRIRE UN NAIL CENTER: PARTITA IVA, LEGGI, REQUISITI

Quando si tratta di aprire un nail center senza diploma o con, è importante essere a conoscenza dei requisiti burocratici e legali. Consultare un commercialista esperto può essere fondamentale per navigare attraverso la complessità delle leggi e delle normative. Intanto, possiamo darti delle linee guida per aprire un nail center in regola.

come aprire un nail center
Prima di tutto, va detto che aprire un nail center richiede il possesso del diploma di estetista, oltre ad una conoscenza avanzata del settore. La professione di onicotecnica non è ancora regolamentata dalla legislazione. Attualmente in Italia la figura dell’onicotecnica rientra nell’attività dell’estetista disciplinata dalla legge 4 Gennaio 1990, n.1 e dalla legge regionale 9 dicembre 1992, n.54.

Tuttavia, le normative variano da regione a regione, e in alcuni casi è possibile aprire un centro di ricostruzione unghie senza avere questo titolo. Nel Lazio, ad esempio, basta frequentare un corso di 200 ore promosso dall’associazione nazionale professionale onicotecnici per diventare un'onicotecnica riconosciuta.

Il consiglio, quindi, è di controllare le norme vigenti nella propria regione e di seguire le direttive stabilite. E una volta ottenuto il diploma necessario, è possibile avviare le pratiche amministrative necessarie per aprire l’attività.

Questo significa aprire la partita IVA, iscriversi alla Camera di Commercio e alle posizioni INPS e INAIL. Per ufficializzare l’apertura del tuo nail center, devi presentare la SCIA (segnalazione certificata di inizio attività) al Comune. Dopo questa fase, un rappresentante dell'ufficio competente condurrà un sopralluogo presso il tuo centro unghie per verificare che rispetti le norme igienico-sanitarie. Una volta ottenuto il permesso dall'ASL locale, sarai pronto per aprire il tuo nail center in tutta sicurezza.

QUANTO COSTA APRIRE UN NAIL CENTER

Per aprire un nail center è chiaro che bisogna fare un investimento importante. Il budget che bisogna considerare per iniziare una propria attività varia dai 10.000 ai 30.000 euro per un’operazione su piccola scala fino a 50.000 e oltre 80.000 per un centro più lussuoso e ben posizionato, con attrezzature di alta qualità.

Quando si tratta di pianificare il budget, ci sono diversi aspetti da considerare. La scelta della location è fondamentale: se opti per una zona ad alto traffico come un centro commerciale o una via principale della città, avrai maggiore visibilità ma il costo dell’affitto sarà sicuramente più alto.

Anche la dimensione del centro gioca un ruolo cruciale nelle spese iniziali. Uno spazio più grande significa più postazioni, attrezzature e personale, ma anche costi più alti.

Le attrezzature e i prodotti sono un’altra voce importante nel budget. Investire in attrezzature professionali e di alta qualità può sembrare costoso all’inizio, ma alla lunga si rivelerà un risparmio grazie alla loro efficienza e longevità. Al contrario, iniziare con attrezzature economiche potrebbe sembrare una scelta più economica all’inizio, ma potrebbe comportare costi più alti nel lungo periodo per la manutenzione o sostituzione.

Ottenere le licenze e i permessi necessari è una tappa cruciale per garantire che il tuo nail center operi nel rispetto della legge. Queste licenze possono includere requisiti sanitari, autorizzazioni commerciali e permessi specifici per l'estetica.

Anche i servizi che vuoi mettere a listino hanno un riflesso anche sul tuo investimento iniziale. Cerca di limitare i servizi, scegli quelli più popolari all’inizio: in questo modo dovrai limitare l’investimento in attrezzature e prodotti.

Il costo del personale incide nel budget iniziale: anche se potresti iniziare da solo, considera l’assunzione di personale aggiuntivo. Inizialmente potresti aver bisogno di receptionist per gestire gli appuntamenti e onicotecniche per i servizi di manicure e pedicure. In seguito, quando il tuo salone avrà spiccato il volo, potrai pensare di assumere nail artist e manager del nail center per migliorare i servizi e gestire al meglio il nail center.

Non dimenticare l’importanza della formazione del tuo personale: l’investimento nel tuo team può variare dai 300 ai 1000 euro ma sicuramente ti ripagherà in termini di qualità del servizio offerto e soddisfazione dei clienti.

Infine, l’investimento chiave per lanciare il tuo salone: il marketing. Inizialmente puoi affidarti ai social media e al passaparola per promuovere la tua attività in modo economico. In seguito, sarà importante ampliare la tua clientela con una solida strategia di marketing, in base al tuo business plan.

COSA SERVE PER APRIRE UN NAIL CENTER

Ogni attività imprenditoriale richiede un business plan solido, compresa l’apertura di un nail center. 

Pianificare l'avvio di un nail center è come creare un quadro: hai bisogno dei giusti strumenti per dipingere la tua visione. Un business plan solido è il tuo pennello principale. Ti aiuta a dare forma alle tue idee e a definire il tuo percorso verso il successo.

Quindi, cosa include un business plan vincente?

Un po' di tutto: dalla ricerca di mercato che ti aiuta a capire chi sono i tuoi potenziali clienti e cosa vogliono, alla valutazione della concorrenza locale per capire come distinguerti. Poi c'è la pianificazione finanziaria dettagliata – capire le spese iniziali e future in base al tipo di nail center che vuoi aprire e quali servizi vuoi offrire.

Una volta che hai chiaro il quadro generale, è tempo di passare ai dettagli. Cosa sarebbe un nail center senza delle postazioni complete? Ecco quello che non deve mai mancare:


A seguire, avrai bisogno di una vasta gamma di smalti, costruttori per ricostruzione unghie, lime, tip, pennelli, decorazioni e tanto altro per realizzare i tuoi servizi di manicure e pedicure.

E se vuoi mantenere tutto in ordine, i display sono il tocco finale perfetto per dare al tuo salone un aspetto ordinato e professionale.

display cosa serve per aprire nail center

 

4 ERRORI DA NON FARE

Non copiare dai tuoi concorrenti.

Quando apri un’attività devi fare un’analisi di mercato per capire come differenziarti dai tuoi concorrenti. Copiare non è mai la strategia migliore, specialmente se entri in un mercato affollato e competitivo. Il rischio è che i nostri clienti ci confronteranno sempre con la concorrenza che è magari presente già da molti anni nel settore. Quello che devi fare è individuare i tuoi punti di forza e distinguerti offrendo qualcosa di diverso.

Non specializzarsi.

In un mercato con tanta concorrenza, è importante specializzarsi. Le clienti cercano specialisti che possano risolvere specifici problemi, quindi è meglio concentrarsi su un'area specifica, come manicure o pedicure. Devi essere percepito come un esperto nel risolvere un particolare problema, anziché offrire un po' di tutto.

Lavorare senza protocolli.

È fondamentale lavorare con protocolli, cioè una serie di procedure e regole da seguire. Questo assicura coerenza nel modo di operare all'interno del salone, dall'accoglienza al trattamento e alla pulizia. Le clienti apprezzeranno la tua organizzazione e il tuo approccio professionale.

Aprire il nail center senza competenze di vendita.

Le competenze tecniche non bastano, sono fondamentali ma per aprire un salone serve altro. Per avere successo con il tuo nail center, devi anche avere competenze di vendita che ti permettono di promuovere i tuoi prodotti e servizi.